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24. RICHIESTA ED INVIO DI SOCCORSO
24.1. RICHIESTA DI SOCCORSO
24.1.1. Quando un treno si ferma in linea per guasto o per altra causa e non è più in grado di proseguire, il capotreno, d'intesa con il macchinista e dopo aver provveduto alla protezione del treno con le norme stabilite dal Regolamento segnali, deve ohi edere il soccorso alla prossima stazione per iscritto o con dispaccio telefonico; la richiesta deve essere fatta ad una sola stazione.
24.1.2. Il capotreno, nella richiesta di soccorso, oltre al numero ed al peso del treno,deve indicare succintamente anche le cause della fermata, il luogo di attesa e le eventuali altre occorrenze (carro attrezzi, veicoli, mezzi sanitari, ecc.) (1).
Se la richiesta viene fatta per iscritto il capotreno deve inviarla col mezzo più sollecito; quando è possibile e conveniente, tale avviso verrà inviato al prossimo posto telefonico con l'ordine di comunicarne il contenuto alla stazione a cui è rivolta la richiesta.
Quando invece la richiesta viene trasmessa direttamente dal capotreno con fonogramma, potranno essere anche presi accordi, sulla provenienza del soccorso e sulle eventuali modalità per il proseguimento e il ricovero del treno da soccorrere.
24.1.3. Dopo fatta la richiesta di soccorso, anche se in seguito venisse a cessare la causa per la quale il soccorso era stato chiesto, il treno non deve più muoversi in nessuna direzione prima dell'arrivo del soccorso o prima che sia pervenuto un ordine scritto o telefonico dal dirigente della stazione a cui è stata fatta la richiesta.
24.1.4. La stazione che riceve la domanda di soccorso deve informarne la stazione attigua posta al di là del treno da soccorrere; quindi, se è in grado, provvede subito all'invio del soccorso, utilizzando la eventuale locomotiva di manovra o quella di altro treno.
Se, invece non può provvedervi direttamente, deve subito richiederla ad altra stazione che ne sia provvista; questa stazione vi provvederà inoltrandola col mezzo più sollecito, in doppio ad altro treno ordinario o con l'orario di uno straordinario o come treno O.L., fino alla stazione in cui occorre il soccorso, o a quella attigua alla località in cui si trova il treno da soccorrere.
24.2. INVIO DEL SOCCORSO
24.2.1. Delle due stazioni che delimitano la tratta in cui si trova il treno da soccorrere, quella che vi inoltra la locomotiva di soccorso, prenderà accordi con l'altra per autorizzare la locomotiva a inoltrarsi sulla tratta stessa o a ricoverare il treno, secondo la necessità o la convenienza, nell'una o nell'altra stazione; la locomotiva sarà possibilmente scortata da un dirigente o, diversamente, da un agente a cui dovranno essere date precise istruzioni scritte circa Ia località dove si trova il treno da soccorrere e la stazione dove deve essere ricoverato.
24.2.2. Dell'invio della locomotiva di soccorso devono essere avvisati i posti intermedi e di linea con le norme stabilite per i treni straordinari.
(1) Treno tonn. . . . . . fermo per guasto locomotiva (indicare la natura del guasto quando venga specificata dal macchinista) (oppure: per svio, investimento, guasto linea aerea, ecc.) prossimità . . . . . (indicare un punto di riferimento) occorre locomotiva (e quando ne sia il caso: carro attrezzi, vetture per trasbordo,materiale soccorso medico, ecc.).
Consegnato ore. . . . . a . . . . . (generalità dell'agente incaricato per il recapito).
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