18. INTERRUZIONI DI CIRCOLAZIONE

18.1. NORME GENERALI

18.1.1. Su una linea a semplice binario, oppure su uno o entrambi i binari di una linea a doppio, la circolazione dei treni può essere interrotta:
a) per disposizione prevista da apposito programma (interruzioni programmate);
b) per cause accidentali (interruzioni accidentali).
Le interruzioni programmate sono delimitate dal transito di determinati treni oppure da determinate ore.

18.1.2. Ogni qualvolta la circolazione sia interrotta su un binario le stazioni devono mantenere esposto sul binario interrotto un segnale d'arresto oltre 10 scambio estremo dal lato dell'interruzione o, in mancanza dello scambio stesso, a 300 metri dall'asse del fabbricato viaggiatori.

18.1.3. Durante l'interruzione programmata nessun treno deve essere inoltrato sul tratto interrotto, fatta eccezione per i treni materiali circolanti con le norme dell'art. 17.

18.1.4. I Servizi che richiedono l'interruzione della circolazione su un binario per potervi eseguire lavori, devono designare un agente autorizzandolo a mantenere i rapporti con i dirigenti delle stazioni della tratta interrotta; in seguito verrà denominato agente titolare dell'interruzione.
Egli ha il compito di: chiedere conferma della concessione dell'interruzione, farsi autorizzare ad occupare il binario oggetto dei lavori, disciplinare la circolazione dei mezzi semoventi che devono essere inoltrati sul binario interrotto, coordinare l'esecuzione dei lavori, comunicare la riattivazione del binario alla normale circolazione.

18.2. PROGRAMMA D'INTERRUZIONE

18.2.1. Il programma d'interruzione viene emanato dal Servizio Movimento o dal Riparto Movimento, stabilendo la successione dei treni ed impartendo le disposizioni di dettaglio; l'annuncio viene dato con dispaccio o ordine scritto, portante l'indirizzo convenzionale stabilito dalla Prefazione all'orario di servizio, usando il dispaccio:
Formula32: OGGI. . . . . (oppure: DOMANI. . . . . ) DOPO TR. . . . . . E SINO ORE. . . . . TRATTA . . . . . (oppure: BINARIO. . . . . TRATTA . . . . ) DISABILITATA PER . . . . (motivo della sospensione: LAVORI AL BINARIO, LAVORI ALLA LINEA DI CONTATTO, ecc.).
L'annuncio deve essere indirizzato:
1) alle stazioni della tratta interrotta;
2) alle stazioni capotronco tra le quali è compresa la tratta stessa.
Per l'annuncio della disabilitazione di tratte di linea non si trasmettono conferme.

18.2.2. In caso di necessità le stazioni possono provvedere direttamente alla disabilitazione di una tratta applicando le disposizioni del presente articolo e informandone subito gli uffici e le stazioni interessate.

18.2.3. Per l'interruzione di circolazione su una tratta o su un binario di linea a doppio, le stazioni devono dame avviso agli impianti intermedi ed ai posti di linea, precisando se vi sono circolazioni di treni materiali od altri mezzi, con le modalità stabilite nella Prefazione all'orario di servizio.
La stazione che ha trasmesso tale avviso deve dame conferma a quella limitrofa della tratta interrotta.

18.3. INTERRUZIONE PROGRAMMATA

18.3.1. L'interruzione programmata che preveda il completo arresto della circolazione su un determinato tratto di linea può avere di fatto inizio, salve specifiche disposizioni in contrario inserite nel programma per occorrenze eccezionali, solo dopo il passaggio dei treni e degli eventuali loro supplementari, il cui transito verrebbe a cadere, per ritardo, entro i limiti previsti per l'interruzione stessa.

18.3.2. Il programma d'interruzione di un binario su linea a doppio può prevedere che determinati treni in orario siano istradati in senso illegale sul binario rimasto in esercizio.

18.3.3. Quando è prevista la circolazione a binario unico, oltre alle norme del presente articolo in quanto pertinenti, devono essere applicate quelle di cui all'art. 19.

18.4. LIMITAZIONI E DIVIETI

18.4.1. Quando sono interrotte le telecomunicazioni non può aver luogo alcuna interruzione programmata.
Quando, per qualsiasi circostanza, l'interruzione debba essere ritardata o non possa essere concessa, il dirigente deve dame immediata comunicazione all'incaricato dei lavori.

18.4.2. Quando l'agente titolare dell'interruzione non abbia richiesto di utilizzare l'interruzione nel termine previsto, o avendone fatta richiesta vi rinunci, il dirigente può utilizzare per la circolazione il binario che avrebbe dovuto essere interrotto.
L'interruzione deve essere annullata.
Una interruzione già confermata all'agente titolare dell'interruzione può essere annullata solo previo benestare registrato dell'agente stesso.

18.5. COMPITI DEGLI AGENTI CHE UTILIZZANO PROGRAMMATA L'INTERRUZIONE

18.5.1. Gli agenti dei Servizi che hanno richiesto una interruzione devono avvisare dell'interruzione tutto il personale dipendente interessato.
Gli agenti di un Servizio che intendano utilizzare una interruzione stabilita per esigenze di un altro Servizio, devono prendere specifici accordi con l'agente titolare del Servizio cui è stata concessa l'interruzione stessa.
18.5.2. Gli agenti dei Servizi che utilizzano !'interruzione devono chiedere ed ottenere il benestare ad una delle stazioni estreme della tratta interrotta ed assicurarsi che il treno che delimita o precede l'inizio dell'interruzione stessa sia effettivamente transitato, prima di iniziare qualsiasi lavoro sulla linea, di togliere tensione o di far circolare treni materiali o carrelli.

18.6. RIATTIVAZIONE DOPO UNA INTERRUZIONE PROGRAMMATA

18.6.1. L'agente titolare, di cui al punto 18.1.4., almeno 5 minuti prima del termine dell'interruzione, deve trasmettere ad una delle stazioni della tratta interrotta il nulla osta per la ripresa della circolazione.
Detta stazione viene così autorizzata a ripristinare al termine stabilito dal programma la circolazione sul binario interrotto, previo avviso alle altre stazioni e alle altre località di servizio del tratto interessato col dispaccio:
Formula 33: DALLE ORE. . . . . (o DAL TRENO. . . . . ) RIPRENDA SI SERVIZIO NORMALE FRA. . . . E ....

18.6.2. Quando eccezionalmente per motivi di forza maggiore il binario non possa essere restituito al normale esercizio nel termine stabilito l'agente incaricato dei lavori deve darne tempestivo avviso per iscritto o con fonogramma registrato al dirigente di una delle stazioni della tratta interrotta. Gli agenti dei Servizi che utilizzano l'interruzione devono comunque aver tempestivamente provveduto alla protezione del tratto interrotto o ingombro nei modi prescritti dal Regolamento segnali.
Il prolungamento dell'interruzione programmata è da considerarsi a tutti gli effetti come interruzione accidentale.

18.6.3. Quando i lavori siano stati ultimati in anticipo rispetto al termine stabilito, l'agente incaricato deve avvisarne per iscritto o con fonogramma il dirigente di una delle stazioni della tratta interrotta per la ripresa del normale servizio.
Detto dirigente viene così autorizzato a ripristinare la circolazione previo avviso alle stazioni interessate e alle altre località di servizio, con il dispaccio formula 32 preceduta dalla frase:
«PER ANTICIPATO TERMINE DEI LAVORI. . . . . ».

18.7. INTERRUZIONE ACCIDENTALE DELLA LINEA

18.7.1. Il dirigente della stazione che per primo viene a conoscenza di un fatto anormale che imponga l'arresto della circolazione su un tratto di linea deve immediatamente avvertire le stazioni del tratto interrotto con il dispaccio:
Formula 34: PER. . . .. (motivo) LINEA INTERROTTA FRA .... E.....
Le stazioni del tratto interrotto devono confermare con il dispaccio:
Formula 35: INTESO INTERRUZIONE LINEA FRA .... E .....
Per l'annuncio alle stazioni e gli avvisi ai posti intel1medi, valgono le disposizioni dei punti precedenti.

18.7.2. Le due stazioni estreme del tratto interrotto devono considerarsi quali stazioni di origine e termine di corsa dei treni dei rispettivi tratti rimasti in esercizio e intervenire per tutte le disposizioni di movimento che si rendano necessarie in dipendenza dell'interruzione accidentale della linea.
I dirigenti delle anzi dette stazioni devono prendere accordi fra di loro e con le altre stazioni interessate, nonché con gli agenti degli altri Servizi, per i provvedimenti indispensabili da adottare in dipendenza della situazione verificatasi.

18.7.3. La stazione che per prima viene a conoscenza di un fatto anormale che imponga l'arresto della circolazione su un binario di una linea a doppio, deve immediatamente informarne le altre stazioni del tratto interrotto con il dispaccio:
Formula 36: PER. . . . . (motivo) BINARIO PARI (o DISPARI) INTERROTTO FRA . . . . . E . . . . . (occorrendo: TUTTI I TRENI PERCORRERANNO . . . . . ) . e riceverne conferma.
All'occorrenza detta stazione provvederà ad attivare la circolazione nei due sensi sul binario rimasto in esercizio (articolo 19).

18.7.4. La stazione che ha diramato l'annuncio dell'interruzione accidentale, quando abbia ricevuto dagli agenti dei Servizi interessati avviso per iscritto o con dispaccio che la circolazione può essere ripresa, deve avvisarne con dispaccio le stesse stazioni cui era stata notificata l'interruzione stessa, precisando le modalità di ripresa del servizio (servizio normale su entrambi i binari, servizio su un solo binario di linea a doppio, ecc.).