12. TRENI STRAORDINARI AD ORARIO LIBERO

12.1. GENERALITA'

12.1.1. Quando occorra effettuare d'urgenza un treno e non sia possibile né torni conveniente provvedervi con uno straordinario ad orario prestabilito o con un supplementare, le stazioni, previ accordi telefonici in quanto necessari e senza autorizzazione preventiva del Capo Riparto Movimento, possono mettere in circolazione uno straordinario ad orario libero (art. 2.3.2.2.).

12.1.2. In relazione a particolari condizioni locali di esercizio il Servizio Movimento può stabilire che su alcuni tratti di linea i treni O.L. vengano numerati giornalmente da determinate stazioni, in ordine progressivo con numeri pari o dispari a seconda del loro senso di marcia.

12.1.3. I treni O.L possono essere effettuati con partenza da una stazione e ricovero in altra limitrofa o nella stessa stazione di partenza, tanto su linea a semplice binario quanto su linea a doppio binario, sia sul binario legaI è che su quello illegale.
Per la loro effettuazione non si indicano incroci.
Il ricovero in stazione deve avvenire almeno 5 minuti prima dell'ora normale di partenza, da una delle due stazioni, del treno per il quale deve essere lasciata libera la via.
I treni O.L che si ricoverano nella stessa stazione di partenza, sulle linee con pendenza superiore al la per mille senza contropendenza, devono viaggiare con la locomotiva dalla parte più bassa, salvo deroghe da autorizzarsi di volta in volta dal Capo Riparto Movimento.

12.2. MODALITA' DI CIRCOLAZIONE

12.2.1. Per l'effettuazione e la circolazione dei treni O.L. devono osservarsi le norme di cui ai punti successivi.

12.2.2. Tutte le stazioni intermedie del percorso sono da considerarsi di origine e di termine di corsa e in esse i treni O.L. devono sempre arrestarsi salvo esplicito ordine contrario.
Il treno O.L. può viaggiare con una sola cedola-orario, emessa dalla stazione di origine e valida sino a quella di destinazione.

12.2.3. La circolazione dei treni O.L. deve essere regolata dalle due stazioni limitrofe col blocco telefonico, e ciò anche sulle linee esercitate col blocco elettrico che, peraltro, deve essere fatto funzionare.
Nel caso che il blocco elettrico non funzionasse, si dovrà fare apposita prescrizione al treno.

12.2.4. La stazione che mette in circolazione il treno O.L. deve fare la richiesta di consenso col seguente dispaccio:
Formula 24: DATE CONSENSO TRENO OL DIRETTO A . . . . . CON RICOVERO ORE. . . . . A . . . . . (stazione di ricovero) (se del caso: SUL BINARIO PARI o DISPARI) PER. . . . . (natura del trasporto) [occorrendo: RISPETTO TR. . . . . . (ultimo treno licenziato nello stesso senso)].
La stazione che riceve la richiesta di consenso, se la ritiene accettabile in relazione alla situazione della circolazione, accorda la via libera col dispaccio:
Formula 25: AL N. . . . . .GIUNTO A. . . . . TRENO. . . . . VIA LIBERA TRENO O.L. (oppure: AL N. . . . . . VIA LIBERA TRENO O.L.) (se del caso: SUL BINARIO DISPARI o PARI) CON RICOVERO A. . . . . ;(stazione di ricovero) ORE. . . . . (ora di ricovero).
Se la stazione a cui viene rivolta la richiesta non ritenesse invece conveniente accordare il consenso, deve rispondere col dispaccio:
Formula 26: AL N. . . . . . (numero del dispaccio di richiesta del consenso) RIFIUTO CONSENSO PER. . . . . (causa del rifiuto).

12.2.5. La stazione in cui il treno O.L. si è regolarmente ricoverato deve darne avviso alla stazione attigua col dispaccio:
Formula 27: TRENO OL CUI DISPACCIO DI VIA LIBERA N. . . . . . (dispaccio con cui la stazione ha accordato la via libera al treno O.L.) RICOVERATO A . . . . . (stazione di ricovero) ORE . . . . . (ora di ricovero).

12.2.6. Qualora, dopo licenziato il treno O.L., si interrompessero le telecomunicazioni, quella delle due stazioni limitrofe che deve licenziare un treno a seguito dello straordinario, potrà farlo solo dieci minuti dopo l'ora stabilita per il ricovero nell'altra stazione del treno O.L. stesso, con la prescrizione di viaggiare con marcia a vista per la mancata comunicazione del ricovero.

12.2.7. Quando non funzionano le telecomunicazioni i treni O.L. non debbono essere effettuati, a meno che siano richiesti per l'invio di una locomotiva di soccorso.
In tal caso, la loro corsa deve essere regolata in modo che il treno, partendo da una stazione, possa giungere nella successiva, o rientrare in quella da cui è partito, almeno 15 minuti prima dell'ora normale di partenza da una delle due stazioni, di un treno che viaggi in senso inverso o nello stesso senso dell'O.L.; dovranno inoltre essere osservate, tanto per il treno O.L. quanto per il treno a seguito di esso le norme del distanziamento a tempo di cui all'art. 21.3.

12.2.8. I treni O.L. devono rispettare i segnali fissi di protezione; quelli a protezione degli impianti disabilitati intermedie dei passaggi a livello, se trovati a via impedita, possono essere superati con marcia a vista fino all'impianto che proteggono nel quale devono fermarsi, salvo ordine contrario.

12.2.9. Nelle prescrizioni da farsi ai treni O.L. deve essere precisato il servizio da svolgere, il binario da percorrere, la stazione, l'ora e le eventuali modalità di ricovero, restando inteso che non deve essere raggiunto il segnale di protezione della stazione successiva quando il treno O.L. deve ricoverarsi nella stazione da cui è partito.

12.3. AVVISI AI POSTI INTERMEDIE DI LINEA

Le stazioni devono darne avviso, con correntale o dispaccio, agli impianti disabilitati ed ai posti intermedi di custodia interessati, con le norme stabilite nella Prefazione all'orario di servizio.
Ai treni O.L. per i quali non è stato possibile trasmettere tale avviso, deve essere prescritto di viaggiare con marcia a vista.

12.4. TRENI LOCOMOTIVA DI RITORNO

Sono assimilati ai treni O.L. i treni "locomotiva di ritorno".
Per i treni annunciati per "locomotiva di ritorno" nelle formule dei dispacci, in luogo di "O.L.", si indica "locomotiva di ritorno".