3.3.10. Segnali di partenza
Segnali sussidiari e indicatori di partenza

3.3.10.1. I segnali di partenza sono segnali di 1a categoria e servono a comandare le partenze o il transito dei treni.
Essi possono comandare la partenza da più binari o da un solo binario.
Se comandano la partenza da più binari sono integrati da segnali bassi (vedere punto 3.3.14.3.) oppure, come in alcuni casi particolari, da indicatori di binario a cifre (vedere punto 3.3.12.2.).
Nelle stazioni di diramazione il segnale di partenza è integrato con gli indicatori di. direzione (vedere punto 3.3.12.1.).

3.3.10.2. I segnali di partenza da binari che non siano di corretto tracciato sono contraddistinti da una tabella triangolare bianca con bordi neri applicata sullo stante.

Il macchinista, nell'oltrepassare un segnale di partenza, munito della tabella di cui sopra e nel percorrere il successivo gruppo di scambi, deve sempre limitare la velocità a 30 km/ora a meno che sulla tabella stessa non risulti indicata la cifra 60, nel qual caso osserverà quest'ultima limitazione.
Quando il treno parte da un binario non munito di segnale di partenza e non di corretto tracciato il macchinista non deve superare la velocità di 30 km/ ora nel percorrere gli scambi di uscita.
Le limitazioni a velocità diverse da quelle soprascritte sono indicate, per determinati impianti, nella P.O.S.

3.3.10.3. I segnali luminosi di la categoria quando presentano una indicazione di via libera con conferma di riduzione di velocità, possono essere integrati da una segnalazione ausiliaria che precisa il limite di velocità da rispettare.
Tale segnalazione è costituita da:

A	B

A. una tabella rettangolare a fondo nero recante una striscia luminosa orizzontale di colore bianco, quando la riduzione di velocità sia a 60 km/ora;

B. una tabella rettangolare a fondo nero recante due strisce luminose orizzontali di colore bianco, quando la riduzione di velocità sia a 100 km/ora.

3.3.10.4. I segnali di partenza che non siano visibili dal punto di normale fermata dei treni possono essere preceduti da indicatori di partenza costituiti da un quadro sul quale appaiono due luci bianche abbinate verticalmente.

Dette luci sono normalmente spente; quando sono accese indicano che il segnale di partenza è disposto a via libera.
Il macchinista si porterà con precauzione fin sotto al segnale di partenza per accertarsi della sua reale posizione.