Annessi V:
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Schmidt Rubin K31/55

Il moschetto con cannocchiale è l'arma del tiratore scelto.
Con essa egli combatte a grandi distanze, a colpo per colpo, dei piccoli obiettivi importanti.
Il moschetto con cannocchiale sarà impiegato con successo se si osserveranno le seguenti norme:

A. Quali tiratori scelti si designeranno i migliori tiratori di moschetto 31 o di fucile d'assalto.

B. I tiratori scelti seguiranno un'istruzione speciale e cioè, non solo nel tiro ma anche nel modo di sfruttare il terreno, di riconoscere l'obiettivo, di valutare le distanze, d'osservare con il binocolo e con il cannocchiale del moschetto con cannocchiale 55.

C. Ai tiratori scelti si dovrà sovente dare l'occasione di controllare, con alcuni colpi, se il cannocchiale del moschetto è ben aggiustato.

D. Queste sono le condizioni che permetteranno loro di colpire , con il primo colpo , obiettivi di 0,2 m2 di superficie ( bersaglio G ) posti ad una distanza di 300m..

E. A distanze superiori bisognerà, nella maggior parte dei casi, regolare il tiro.
Il campo mira per un obiettivo posto in basso è troppo piccolo per poter stimare con sicurezza la giusta portata di mira.
Affinché il tiratore possa regolare il tiro, la posizione del nemico, il rischiaramento e la configurazione del terreno circostante l'obiettivo, devono consentire l'osservazione dei colpiti.
La durata di volo del proiettile essendo corta, riesce difficile al tiratore, anche se munito di cannocchiale, d'osservare i colpiti a meno di 300m. di distanza.
Infatti a corta distanza, la partenza e l'arrivo del proiettile si succedono con grande rapidità.

I tiratori scelti sono impiegati isolatamente o riuniti in nuclei.
Ciò non di meno, un compito chiaro deve garantire loro un'attività indipendente nel quadro del combattimento.
Il nucleo si compone di un uomo armato con un mc.ca.55 e di un'altro armato di fucile d'assalto e munito di binocolo.
Il secondo scruta con il binocolo il terreno circostante l'obiettivo e osserva i colpiti nel caso in cui il tiratore scelto non potesse farlo.
I tiratori scelti saranno impiegati principalmente nei seguenti casi:

contro obiettivi isolati, difficilmente riconoscibili e fino ad una distanza di 600m.,
1. al crepuscolo, fino ad una distanza di 300 m.,
2. di notte, contro obiettivi rischiarati,
3. a grandi distanze, contro un nemico in marcia,
4. contro obiettivi pericolosi o di grande importanza (posti d'osservazione, tiratori scelti, capi, feritoie di carri armati fermi, tiratori nascosti fra i rami di piante, su tetti, ecc.).