Annessi V:
Aggiustamento dell'arma

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Fig. 5

27. Viti d'aggiustamento della distanza
28. Tamburo di direzione.

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Fig. 6

29. Viti d'aggiustamento
30. Tamburo delle distanze
31. Tamburo di regolazione della capacità visiva.

Condizione: la mira di campagna deve essere regolata.
Se non lo fosse, l'arma dovrà essere regolata di nuovo da un armaiolo secondo il regolamento degli armaioli.
Se il punto medio colpito si trova fuori del "nero", tiro su bipiede, a 300m., su bersaglio A e mette la scala delle distanze su 3 e la scala di direzione su O, il cannocchiale dovrà essere aggiustato.
Per questo tiro si scelga una giornata chiara, senza vento.

L'aggiustamento del cannocchiale dovrà essere eseguito dal portatore responsabile dell'arma o dall'armaiolo; si eseguisce nel modo seguente:

1. Spostando il tamburo delle distanze e quello di direzione ed eseguendo un secondo tiro di controllo a 300m. si deve portare, con mira "nero sei", il punto medio colpito a "nero centro".
2. Quindi tenere fermo, il tamburo delle distanze e, con il cacciavite, svitare di circa un giro le vite d'aggiustamento della distanza; mettere la scala delle distanze su 3 e stringere le viti.
3. Per aggiustare l'arma in direzione si procederà nello stesso modo mantenendo la scala del tamburo di direzione su O.