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65. TAVOLE di ORIENTAMENTO
1. Per richiamare l'attenzione dei macchinisti sulla presenza dei segnali di 1a categoria, di protezione propria dei P.L con barriere, di avviso o di attenzione a vela quadrata, si ricorre, di regola, all' installazione in precedenza ad essi, di un certo numero di tavole di orientamento, disposte verticahnente ed opportunamente distanziate fra loro.
Le tavo le possono essere di tipo normale o di tipo distanziometrico: le tavole di l° tipo (fig. a) sono a strisce bianche e nere alternate; le tavole del 2° tipo (fi g. h) sono a strisce bianche rifrangenti su fondo nero (*) e presentano un numero di strisce decrescenti fino all'unità nel senso di marcia del treno, cui il segnale sussidiato dalle tavole comanda; in particolari situazioni sono utilizzate tavo le con pellicole ad alto potere rifrangente.
In entrambi i casi, le strisce sono disposte orizzontalmente, se le
tavole precedono un segnale di avviso o di attenzione a vela quadrata; sono di sposte in senso inclinato, se precedono un segnale di 1a categoria, un segnale di la categoria con accoppiato avviso od un segnale di protezione propria dei P.L. con barriere.
A | B |
In precedenza a segnale di avviso o di attenzione a vela quadrata.
A | B |
In precedenza a segnale di 1a categoria o di la categoria con accoppiato avviso o di protezione propria di P.L. con barriere.
A | B |
Sulle linee con blocco elettrico automatico le tavole di orientamento in precedenza ad un segnale permissivo di Ia categoria con accoppiato:
- l'avviso ad un segnale di protezione di stazione, di bivio, di posto di comunicazione, di P.L.;
- l'avviso ad un segnale di blocco cui può essere conferito temporaneamente carattere di permissività; sono attraversate al centro da una striscia di colore giallo.
Sulle linee elettrificate le strisce delle tavole di tipo nornale possono essere dipinte sui pali stessi dell'elettrificazione portante la linea di contatto; nelle gallerie si può ricorrere analogamente alla coloritura di tratti di parete.
Sui tratti di linea in cui la nebbia non è considerata fenomeno rirrongente eccezionale, i segnali di avviso, i segnali di l" categoria non preceduti da segnali di avviso e situati fuori stazione, i segnali di attenzione (Art 28 comma 1) dovranno, salvo l’eccezione di cui al successivo capoverso, essere preceduti da tavole d’orientamento del tipo distanziometrico con pellicole ad alto potere rifrangente.
In luogo di tale tipo di tavole, è consentito l’impiego di tavole d’orientamento del tipo normale o distanziometrico nei seguenti casi:
− in precedenza ai segnali d’avviso accoppiati a segnali di 1ª categoria;
− in precedenza ai segnali d’avviso isolati, sui tratti di linea la cui velocità massima risultante dalle fiancate dell’orario di servizio non sia superiore a 90 km/h per il rango «A» ed a 100 km/h per gli altri ranghi.
Quando l’installazione delle tavole di orientamento risulti difficoltosa per la particolare ristrettezza della sede (come in talune gallerie, trincee o in corrispondenza di qualche opera d’arte o per altro motivo), è consentito utilizzare tavole di formato ridotto purché sia comunque garantita la loro visibilità.
Le specifiche norme relative alle dimensioni e alle caratteristiche di tali segnali sono emanate dall’Unità centrale competente.
Nelle stazioni, le tavole d’orientamento possono essere omesse in precedenza ai segnali di partenza con avviso accoppiato posti su binari non adibiti al transito dei treni oppure, eccezionalmente, in presenza di situazioni d’impianto dove la loro istallazione risulti difficoltosa (es.: grandi impianti ecc.).
Nelle stazioni munite di segnalamento plurimo di partenza, le tavole di orientamento possono essere omesse in precedenza al segnale di partenza interno relativo al binario di ricevimento (o di stazionamento).
1-bis. Soppresso.
1-ter. Sulle linee munite di attrezzature atte a realizzare il sistema ERTMS/ETCS L2, per richiamare l’attenzione del personale di condotta sulla presenza dei segnali imperativi di località di servizio, di Posto di Esodo e di fine sezione sono poste, in precedenza ad essi, due tavole di orientamento di tipo distanziometrico così raffigurate:
In precedenza ai segnali imperativi di località di servizio (protezione e partenza) e di Posto di Esodo.
Triangoli bianchi su fondo nero ad alto potere rifrangente, rivolti verso il binario a cui si riferiscono.
In precedenza ai segnali imperativi di fine Sezione.
Triangoli neri su fondo bianco ad alto potere rifrangente, rivolti verso il binario a cui si riferiscono.
La prima tavola incontrata dal treno deve essere ubicata ad almeno 200 metri dal segnale imperativo di località di servizio, Posto di Esodo o di fine sezione; la seconda tavola, a circa 100 metri dalla prima.
2. Per richiamare l'attenzione del personale di condotta sulla presenza dei segnali di protezione dei passaggi a livello di cui all’art. 53 bis, vengono impiegate tavole di orientamento dipinte a scacchi gialli neri con superficie rifrangente ubicate in precedenza ai rispettivi segnali di attenzione e disposte verticalmente su proprio sostegno o su pali della linea di contatto della trazione elettrica.
3. Per facilitare al personale di condotta l’identificazione dei passaggi a livello protetti da:
- segnali di blocco permissivi (art. 48 comma 2):
- segnali di cui art. 53;
- segnali di cui art. 53 bis;
detti passaggi a livello sono preceduti, ad opportuna distanza, da una o due tabelle successive di forma rettangolare che presentano al treno due strisce orizzontali dipinte in nero su fondo bianco rifrangente.
In precedenza ai segnali segnali di avviso di rallentamento o di avviso di fermata notificata.
4. I segnali di avviso di rallentamento e di avviso di fermata notificata, di cui al comma 2 del l'art. 28, sono sussidiati da tavole di orientamento di lipo di stanziometrico disposte verticalmente su proprio sostegno o sui pali della linea di con tatto della trazione elettrica.
Quando l'installazione delle tavole di orientamento risulti difficoltosa per la particolare ristrettezza della sede (come in talune gallerie, trincee o in corrispondenza di qualche opera d'arte o per altro motivo), è consentito utilizzare tavole di fwrmata ridotto purchè sia comunque garantita la loro visibilità.
Le specifiche norme relative alle dimensioni e caratteristiche di tali tavole sono emanate dall'Unità centrale competente.
Nel caso di rallentamenti ravvicinati (arI. 32 bis comma 2), dette tavole si omettono in precedenza al segnale di avv iso del secondo rallentamento incontrato dai Treni.
Tali tavole sono a superficie gialla ad alto potere rifrangente con fasce centrali nere in numero decrescente fino all'unità nel senso di marcia del treno.
Le tavole devono essere almeno in numero di tre, distanziate fra loro di circa 100 metri.
La prima tavola incontrata dal treno deve essere collocala ad almeno 300 metri dal segnale di avviso di rallentamento o di fennata notificata.
Nel caso di rallcntamento improvviso, la collocazione sul terreno di dette tavole deve avvenire nel tempo strettamente necessario per la loro posa in opera.
In attesa della loro collocazione, sull'apposito modulo deve essere specificato che le tavole di orientamento non sono ancora esposte sul terreno.
5. Nell'orario di servizio sono indicati i tratti di linea e i periodi nei quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale,
(*) Su alcune linee sono utilizzate tavole distanziometriche a strisce nere su fondo bianco rifmngcnte.
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